
La piazza Annoni, ex cuore di Verderio Inferiore, ospita la villa “palass”, la lapide della battaglia del 1799, la parete della “curt nőva” e il monumento ai caduti del 1961.
È stata la piazza di Verderio Inferiore e oggi è la piazza principale di Verderio. Prende il nome dalla nobile famiglia Annoni, discendente dei conti di Gussola con Martignana, che per più di due secoli fu tra le principali famiglie di possidenti del paese. La famiglia abitò nella villa nota come il “palass”, suddivisa in appartamenti a partire dagli anni Quaranta del Novecento.
All’interno dell’edificio è ancora visibile, affissa a un muro che fu parte della vecchia cappella, una lapide commemorativa della battaglia di Verderio del 28 aprile 1799, combattuta tra le truppe di Napoleone e quelle austro-russe, vincitrici dello scontro.
Sulla piazza si affaccia anche la parete meridionale della “curt nőva”, dove si possono osservare, dal basso verso l’alto: una nicchia con la statua della Madonna, una meridiana e, nel timpano, lo stemma della famiglia Annoni. La parete è stata restaurata e ridipinta pochi anni fa dalle decoratrici di Verderio Beatrice Fumagalli e Gigliola Negri.
Sul lato ovest della piazza si trova il monumento ai caduti di Verderio Inferiore, che ricorda le vittime dei due conflitti mondiali del Novecento. Inaugurato il 4 novembre 1961, il monumento è opera dello scultore Giuseppe Mozzanica (1892–1983), originario di Pagnano.